LA CORREZIONE ORTESICA

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COME PUÒ MODIFICARE L’EMODINAMICA E LE SUE SINERGIE CON LA COMPRESSIONE ELASTICA

Si parlerà di correzione ortesica durante un seminario gratuito il 18 Aprile 2024 durante Exposanità.

La relazione tra le malattie del sistema venoso degli arti inferiori e le alterazioni posturali è al centro del seminario di aggiornamento organizzato da Accademia Tecniche Nuove durante la fiera evento Exposanità che avrà luogo a Bologna dal 17 al 19 aprile.

I docenti sono:

– il dott. Guido Arpaia, medico specialista in ematologia e in angiologia medica, già direttore di Medicina Interna dell’ASST Brianza e past president della SIAPAV;

– il prof. Andrea Lauria, docente presso il corso di laurea in Tecniche Ortopediche, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Pavia.

A chi ci rivolgiamo?

Il seminario dedicato alla correzione ortesica è rivolto a medici, fisioterapisti, podologi e tecnici ortopedici.

Scopo del seminario

Lo scopo principale è fornire le conoscenze e gli strumenti necessari per affrontare in modo completo i pazienti con problemi di postura e flebologia.

L’idea di questo seminario nasce dal fatto che molte patologie venose sono spesso associate a problemi posturali; è necessario un approccio al problema in termini di diagnosi e terapia, mettendo in relazione patologie venose e muscolari e disordini posturali.

I due docenti dichiarano come il tema non sia sconosciuto, ma è purtroppo poco studiato e soprattutto standardizzato. Non esistono indicazioni su come comportarsi, non si fa cenno a una valutazione vascolare nemmeno nelle linee guida ministeriali 2017 relative alla classificazione, inquadramento e misurazione della postura e delle relative disfunzioni.

I medici spesso non valutano adeguatamente i problemi plantari e i tecnici ortopedici, da parte loro, i problemi vascolari: non esiste una coscienza olistica del problema. con questo seminario si cercherà di colmare questa lacuna.

Un problema che non riguarda solamente la parte inferiore del corpo (anche se le patologie venose sono molto più frequenti in quella sede): la problematica posturale coinvolge tendenzialmente tutto il corpo, a partire dalla colonna. A livello del piede ha spesso ricadute sulla dinamica venosa e obbligano ad analizzare l’aspetto posturale nell’ambito del progetto di cura.

Come intervenire?

Si tratta di un problema che va affrontato complessivamente o comunque guardando entrambi gli aspetti, perché le statistiche dicono che sono correlati. In un paziente con entrambi gli apparati deficitari (appoggio scorretto e, per esempio, vene varicose) può essere necessaria una sinergia tra correzione ortesica e uso della calza elastica terapeutica, per ottenere un risultato migliore.

La correzione ortesica attraverso il plantare fa sì che le strutture podaliche tornino a lavorare adeguatamente, aiutando la risalita del sangue lungo l’arto inferiore. Un corretto approccio ortesico può essere efficace per ristabilire una corretta postura e di conseguenza risolvendo i problemi vascolari.

La compressione elastica terapeutica, invece, agisce soprattutto sul sistema venoso superficiale, accelerando e costringendo il flusso maggiormente verso vene più profonde, con valvole sane, rendendo più efficiente il ritorno venoso.

Iscrizioni

Per poter partecipare a questo seminario gratuito e ampliare così le tue competenze professionali nel campo della postura e dell’emodinamica venosa, è sufficiente iscriversi qui

Vi aspettiamo a Bologna il 18 aprile.

LA CORREZIONE ORTESICA - Ultima modifica: 2024-03-21T12:27:24+01:00 da Raffaella Canovi

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