Esistono alcune condizioni fisiopatologiche e patologiche specifiche della donna, spesso particolarmente frequenti ed invalidanti, che possono ottenere qualche vantaggio dall’impiego razionale di alcuni integratori alimentari.
Fra queste, in età giovanile, molto frequente è la sindrome dell’ovaio policisitico, in genere associata ad insulino-resistenza, dismenorrea ed irsutismo. Questa sindrome sembra rispondere in modo particolarmente rilevante alla supplementazione con inositolo e berberina. Una delle complicazioni più frequenti e potenzialmente pericolose della gravidanza è l’innalzamento dei valori pressori, che sembra prevenibile (almeno in parte) con la supplementazione di calcio e vitamina D, ma forse anche da resveratrolo.
Infine, la sindrome menopausale, frequentemente caratterizzata da flushing, disturbi del sonno e del tono dell’umore, secchezza vaginale e dispareunia, osteopenia e/o osteoporosi, può essere attenuata dalla somministrazione di fitoestrogeni (principalmente estratti da soia e trifoglio pratense).
Contenuti:
Argomenti trattati – video lezioni
- Sindrome dell’ovaio policistico
- Ipertensione in gravidanza
- Sindrome perimenopausale
Approfondimenti – dossier formativo in pdf
- Alimentazione e nutraceutici nella sindrome menopausale